Disturbi del comportamento alimentare - Psicologi Milano

Disturbi del comportamento alimentare

Sono disturbi legati alla relazione con il cibo, le cui cause sono molteplici e variabili da individuo a individuo, ma indubbiamente in parte legate anche a una forma di pressione sociale per l'immagine corporea. Sono colpite prevalentemente le ragazze in età adolescenziale e vi sono alcune professioni, per le quali l'aspetto fisico assume particolare importanza, maggiormente a rischio (modella, indossatrice, ballerina...)

Anoressia: è una patologia caratterizzata da un rifiuto di assumere cibo, o voler assumere solo alcuni cibi scelti e in piccole quantità, per paura di ingrassare; spesso, è associata anche ad un'intensa attività fisica. Si presenta, di conseguenza, un marcato dimagrimento che può arrivare ad avere conseguenze estremamente gravi per la salute della persona.
Bulimia: caratterizzata da intense "abbuffate", seguite poi da comportamenti di tipo anoressico, quali uso di lassativi e diuretici, diete ristrette e digiuno, vomito auto-indotto. Durante le abbuffate c'è solitamente un senso di perdita di controllo sul proprio comportamento alimentare, con conseguente senso di colpa e di auto-svalutazione.
Generalmente non vi sono variazioni significative di peso, anche se esistono casi in cui la bulimia si associa ad anoressia, con consegeunte perdita di peso, e altri in cui si associa ad obesità; è tuttavia frequente una sovrastima delle proprie dimensioni corporee. Le crisi bulimiche sono precedute da stati d'animo negativi e non sono accompagnata da un senso di piacere per l'atto del mangiare.
Binge eating: una costante ed eccessiva assunzione di cibi, senza la presenza di crisi bulimiche e senza i conseguenti comportamenti compensatori (vomito auto-indotto ecc...)