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Fobie
Vengono definite fobie quelle paure intense, esagerate per la reazione della persona e immotivate rispetto alla causa, che il soggetto prova nonostante spesso non ne capisca la ragione.
Quando si entra in contatto con ciò che è causa di fobia (stimolo fobico), si possono manifestare delle vere e proprie crisi d'ansia, più o meno intense e paralizzanti. In alcuni casi, il solo pensare allo stimolo fobico, o parlarne, può indurre la reazione ansiosa.
Tra le fobie più diffuse segnaliamo:
agorafobia: può esprimere sia la paura degli spazi aperti, sia il timore di essere sotto gli occhi o il gudizio della gente, come pure il "timore di rimanere intrappolati" (in mezzo alla folla, dentro un cinema, in autostrada...);
claustrofobia: paura per gli spazi molto stretti e/o chiusi, senza finestre (ad esempio un ascensore, un seminterrato, una cantina, uno sgabuzzino...).